Jacopo, 25 anni, motociclista, a 19 anni ha cominciato a fare sul serio nel suo sport, l’Enduro e abbiamo iniziato a lavorare insieme.
Il nostro programma era quello di crescere piano piano, progressivamente, senza mai fermarsi, migliorando sia fisicamente che mentalmente, per rendere al meglio in moto. L’intenzione era quella di plasmare il talento che c’era in lui un po’ alla volta. Nel 2009, dopo il primo anno di collaborazione, iniziano le prime esperienze nel Campionato Europeo Junior 125 e conquista il 5° posto nel Campionato Italiano Junior. Nel 2011 la nostra sinergia comincia a dare più frutti: lotta per la vittoria dell’Europeo, arrivando 3° in classifica, e solo un infortunio gli impedisce di correre per la vittoria nel Campionato Italiano. L’ultimo anno da Junior è ricco di soddisfazioni. Dopo tanti allenamenti, nel 2012 vince il Campionato Italiano Junior e, da vicecampione europeo, viene selezionato per correre la Six Days in Germania con la maglia della Nazionale Italiana. Un altro passo avanti: diventa Senior. Vince di nuovo il Campionato Italiano nel 2013 e nel 2014, anno in cui si laurea Campione Europeo Senior per la prima volta in carriera. Il 2015 è un anno di svolta. Grazie al lavoro fatto, la forza mentale e la capacità di ragionare sotto stress diventano una sua peculiarità. Decidiamo di correre qualche gara di Rally Raid, con l’obiettivo di partecipare alla Dakar 2016. Nell’anno del debutto tra i Senior vince il Campionato Italiano Motorally su 8 prove e l’Hellas Rally in Grecia. A giugno dello stesso anno, in Sardegna, si corre il Campionato Mondiale su 5 giornate; il miglior debuttante si aggiudicherà il Dakar Challenge, che significa iscrizione gratuita alla Dakar. E’ motivato al massimo e arriva il risultato: 6° assoluto. Vince il Dakar Challenge.
“Dopo mesi di preparazione, con allenamento e alimentazione curati da Raffaele, mi ritrovo in Argentina per la Dakar 2016. L’obiettivo primario è arrivare al traguardo, senza pretesa di risultato. Dopo 13 giorni e 9400 km, finisco la gara con un grandissimo 12° assoluto. Primo pilota italiano.
Il resto della storia è ancora tutto da scrivere…”
Jacopo